Liliam Altuntas è originaria del Brasile e ha abitato in una favela in Brasile, era povera e non aveva da mangiare. Vedeva Joana che aveva una pasticceria e le dava da mangiare. In quei momenti pensava “un giorno avrò anch’io un negozio così”.
Oggi ha realizzato il suo sogno: diventare cake designer ed aprire la sua pasticceria, “Liliam Buffet”.
La strada però è stata tutt’altro che facile: tra abusi, inganni, costrizioni e soprusi è approdata in Germania e in un periodo buio ha trovato chi l’ha aiutata, salvandola dalla strada e affidandola ad una comunità per minori. Quando poi ha sposato un uomo da cui però, è dovuta scappare insieme alle sue due figlie, a causa delle violenze.
Quando è arrivata in Italia, per mantenersi, faceva 4 lavori. Con il tempo le cose sono pian piano migliorate.
Ha conosciuto un uomo con cui si è sposata e che la sprona a non mollare mai.
Qual era il tuo sogno da bambina?
Sognavo di avere una pasticceria tutta mia in modo da poter dare da mangiare a quelli che erano per strada come me!
Come hai scoperto la passione per questo lavoro? Prima di cosa ti occupavi?
La passione per questo lavoro è sempre stata dentro di me: mi fermavo sempre a guardare la vetrina di una pasticceria e il retro di un laboratorio di una pasticceria passando ore a guardare la preparazione e la decorazione dei dolci. La pancia borbottava e la fame che sentivo faceva aumentare il mio desiderio di aprirne una mia tutta mia.
Prima ho lavorato in vari callcenter vendendo vini italiani in Germania e facendo assistenza ai clienti per un’impresa internazionale.
Quali persone ti hanno appoggiato nel perseguire la tua strada professionale?
Dio mi ha dato la forza per rialzarmi dopo le tante cadute, la mia famiglia mi ha aiutato materialmente accudendo i miei figli piccoli e affettivamente asciugandomi le lacrime quando tutto andava male. Infine un amico che mi ha finanziato per aprire il mio negozio.
Quali sono stati i momenti difficili in cui hai pensato di lasciare la carriera?
Ho pensato di abbandonare tutto quando ricevevo solo critiche: sembrava che a nessuno piacessero i miei dolci perché sono brasiliani, quindi dolcissimi, e qui in italia non erano molto graditi. Ogni volta che un cliente era insoddisfatto, per me era un motivo per piangere. Ho avuto anche della difficoltà con le torte americane che non si possono bagnare troppo e i clienti si lamentavano perché erano secche… lavorando e sperimentando sono riuscita a scoprire una lavorazione che mi ha consentito di realizzare dei dolci meno secchi ma molto buoni.
Infine altri momenti difficili si sono verificati quando i clienti mi dicevano “ti pago domani”, “ti pago dopo” ma poi non hanno mantenuto la loro parola.
Cosa fai quando incontri momenti di difficoltà?
Io prego e mi fido a Dio, chiedo la calma, l’intelligenza di saper affrontare e sopportare le difficoltà; sono consapevole che Dio non è un mago che fa “sim salabim” e tutto si risolve, ma lui mi da la calma e riesco sempre a risolvere.
Ci vuole onestà: essere diretti, con sé stessi e con chi ti sta vicino, affrontare le difficoltà e non desistere, non aver paura di un NO e di continuare ad andare avanti con la tua idea. Io mi confido con mio marito e assieme affrontiamo le sfide!
Quali sono le caratteristiche che, secondo te, servono per raggiungere i propri traguardi?
Tenacia, onestà, verità, provare sempre e comunque, non pensare subito al profitto perché se pianti buoni semi quando l’albero crescerà, ti darà buoni frutti e sarai soddisfatta. Inoltre aver fede in DIO è essenziale!
Cosa ti senti di consigliare a chi fatica a trovare la propria strada?
Di non mollare, di non aver paura, meglio perdere e aver provato che perdere e non aver fatto nulla! Inoltre, non aspettate di andare avanti con le promesse di qualcuno, andate avanti da soli perché siete le uniche persone su cui potete fare affidamento. Se poi arrivano anche le promesse, benvenga, ma non aspettate nessuno perché spesso è solo una perdita di tempo!
Per vedere le splendide creazioni di Liliam, visitate la pagina facebook o il sito internet, oppure andate a trovarla a Torino.